Neuropsicomotricista e psicomotricista: chi sono e che cosa fanno?

Perché scegliere un neuropsicomotricista?

Neuropsicomotricista

Ha preso la laurea in terapia della neuro e
psicomotricità dell’età evolutiva dopo tre anni
di università, al termine dei quali è previsto
l’esame di stato per l’abilitazione alla
professione.

È una professione sanitaria.

La sua fascia di intervento è 0-18 anni e ha
competenze in ambito motorio,
neuropsicologico e relazionale.

Svolge interventi diretti di prevenzione-
educazione, valutazione e terapia.

Può essere assunto in strutture pubbliche e
private, oppure in libera professione.

Fa abilitazione e riabilitazione.

Agisce in ambito motorio, affettivo-
relazionale, cognitivo, comportamentale e
comunicativo.

Psicomotricista

Ha fatto una scuola di metodo della durata di
3 anni, non riconosciuta come titolo
universitario.

Non rientra nelle professioni sanitarie.

Ha un indirizzo maggiormente relazionale ed
educativo riferita al bambino, all'adulto e
all'anziano.

Svolge interventi di educazione, prevenzione e
sostegno alla crescita psicofisica ed emotivo-
relazionale.

Non può essere assunto in strutture sanitarie e
nel privato.

Non può fare riabilitazione.

Agisce in direzione più relazionale o funzionale
in base alla scuola fatta.