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Il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva (TNPEE), o neuropsicomotricista, è l’unica figura professionale sanitaria ad occuparsi esclusivamente dell’età pediatrica (0-18 anni). Interviene sia in ambito educativo-preventivo che in ambito abilitativo-riabilitativo. Cos'è la valutazione neuropsicomotoria?La valutazione neuropsicomotoria è uno strumento utilizzato dal TNPEE per individuare i punti di forza e le abilità del bambino, per capire se vengono usate in modo adeguato. Il TNPEE si occupa inoltre di evidenziare i punti di debolezza o di comprendere uno sviluppo insolito rispetto alla fascia di età. Durante questa questa prima fase il neuropsicomotricista osserva il bambino nel suo insieme per cercare poi il particolare, ponendosi dei quesiti, relazionando situazioni e comportamenti. Quando richiedere una valutazione neuropsicomotoria?È bene rivolgersi ad un neuropsicomotricista nel momento in cui il proprio figlio presenta:
Come si svolge una valutazione neuropsicomotoria?Nel caso in cui il bambino presenti una delle difficoltà elencate precedentemente, è bene richiedere una consulenza alla TNPEE. Si procede dunque con la valutazione neuropsicomotoria che si articola in diverse fasi. 1. Colloquio inizialeSi tratta del colloquio solo con i genitori in cui vengono raccolte tutte le informazioni anamnestiche del bambino. 2. Valutazione del bambinoLe sedute di valutazione consistono in primis in un’osservazione clinica del gioco spontaneo del bambino e delle sue modalità relazionali, per proseguire in seguito con la somministrazione di test standardizzati per l’età che vanno ad indagare le diverse aree di sviluppo. Nello specifico, durante la valutazione neuropsicomotoria si analizzano:
3. Stesura della relazione clinicaSi tratta della relazione scritta in cui vengono messi in evidenza punti di forza e difficoltà del bambino, viene definita la necessità o meno di un percorso terapeutico con la definizione degli obiettivi. 4. Colloquio di restituzioneSi tratta del colloquio con i genitori in cui si discute di quanto emerso dalla valutazione e si consegna la relazione clinica 5. Presa in caricoA questo punto ha inizio la terapia con il bambino, che potrà essere mono settimanale o bisettimanale, individuale oppure in piccolo gruppo Hai bisogno di una valutazione neuropsicomotoria?Contatta la nostra TNPEE Luisa Ferrato per una consulenza e impara a conoscere i punti di forza e debolezza del bambino, per risolvere le prime difficoltà della crescita e aiutarlo a vivere meglio il futuro!
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